Odiavo il vento perché scopriva il mio volto.
Fino ai 15 anni mi sono sentita un mostro.
Non sono stata una bella bambina.
Gli sguardi degli altri erano pieni di disgusto.
Poi il corpo cambia, tutto si trasforma.
Per un po' ho lavorato come fotomodella e attrice.
Gli sguardi degli altri erano pieni di desiderio.
Continuavo ad odiare il vento.

" Il brutto anatroccolo diventa un meraviglioso cigno, ma il lettore adulto è autorizzato a leggere tale metamorfosi come una implacabile sconfitta."
(Vincenzo Cerami)

Il desiderio ossessivo di essere belle è una sconfitta, un disperato bisogno di accettazione, un adattamento ai feroci canoni imposti dalla moda, dalla società e
dai media.
Trasformandomi in una bella donna avevo, in un certo senso, perso. La body art mi ha scelta,

Ho iniettato della soluzione salina nel mio volto per deformarlo. Ho scurito e rasato i capelli: ho ritrovato la bambina brutta.
Per le vie del Belgio gli sguardi erano pieni di sgomento, disprezzo, altre volte sfuggenti.
Il mio, invece, fiero e colmo d'orgoglio.
Che fine ha fatto la bellezza?
Ho fatto pace col vento.

Le Rose Bianche stanno bene solo alle donne bionde e belle"
Nasce così anche la performance Ingemisco , sulla sofferenza tipicamente femminile dei canoni di bellezza imposti dalla nostra società.

Influenze: Orlan, Jerome Abramovich, Gina Pane, Franko B